Quando si acquista una nuova automobile va tenuto in considerazione che nel corso del tempo avrà bisogno di specifiche cure. Si va dal tagliando, che prevede un’ispezione completa del mezzo e la sostituzione di alcune parti rovinate dall’uso, al periodico controllo degli pneumatici. Molti non sanno che deve essere effettuata anche la manutenzione auto elettriche, gli innovativi modelli eco-friendly che hanno fatto la loro comparsa sulle nostre strade negli ultimi anni.
Scoprite insieme a noi nelle prossime righe come curare al meglio la propria macchina.
Rispettare gli intervalli per il tagliando
La manutenzione ordinaria del mezzo serve essenzialmente per due scopi. Il primo è quello di andare a cambiare quelle parti del motore che ormai si sono consumate per l’uso. Ci sono molti pezzi che si consumano regolarmente, come le candele o il filtro dell’olio. La sostituzione periodica serve per evitare ogni genere di problemi derivanti da parti malmesse e non più funzionanti come dovrebbero.
Il secondo obiettivo è quello di eseguire un controllo accurato della vettura. A volte alcuni problemi iniziano a manifestarsi come piccole anomalie, per poi aggravarsi e diventare dei veri e propri guasti. Durante l’ispezione il meccanico cerca di valutare se tutto sia in perfetto stato, consigliando al cliente il da farsi nel caso ci sia qualcosa che non vada.
La manutenzione va eseguita entro un determinato numero di chilometri percorsi, che può variare da modello a modello e che trovate indicato direttamente sul manuale di istruzioni della macchina.
Controllare lo stato delle gomme
Per poter viaggiare con la massima sicurezza è importante controllare periodicamente lo stato degli pneumatici, che sono l’elemento di contatto con la strada. Viaggiare con delle gomme sgonfie o consumate potrebbe rendere decisamente più rischioso guidare.
Per quanto riguarda il consumo degli pneumatici vi consigliamo di fare attenzione alle profondità delle scanalature. Questi intagli servono per permettere alle ruote di filtrare in modo efficiente l’acqua presente sulla strada, evitando il fenomeno dell’aquaplaning. Per questo motivo è importante sostituire le gomme prima che la profondità delle scanalature si riduca troppo. Per verificare tale profondità si possono acquistare degli strumenti appositi, o semplicemente si possono usare degli oggetti abbastanza sottili da entrare in quelle fessure.
Un altro elemento da non sottovalutare è la pressione delle gomme. Il controllo della pressione andrebbe svolto almeno una volta al mese, usando un manometro come quello che si trova all’interno delle stazioni di servizio.
Se uno pneumatico si sgonfia troppo in fretta è possibile che sia bucato. In tal caso si può effettuare una riparazione d’emergenza, ma è fondamentale sostituire la gomma appena se ne ha l’occasione, poiché la sua integrità ormai non è più garantita.
La pulizia dell’auto
Le automobili vanno pulite con regolarità, così da evitare che lo sporco possa accumularsi e attaccare la verniciatura della carrozzeria. Vi consigliamo di lavare la macchina subito dopo aver attraversato un tratto di sterrato e averla sporcata con fango e polvere.
Molti sottovalutano l’importanza della pulizia del pianale. Normalmente non è necessaria, ma suggeriamo di lavare con cura anche la parte inferiore del mezzo in particolari situazioni, come ad esempio quando si viaggia su percorsi che sono stati cosparsi di sale per evitare la formazione di ghiaccio.
Non dimenticate di lavare con attenzione l’automobile anche all’interno, usando specifici prodotti realizzati proprio per non rovinare la tappezzeria.